Etna, uno dei vulcani più attivi al mondo
Il vulcano Etna, in Sicilia, è uno dei vulcani più attivi al mondo e rappresenta un laboratorio naturale unico per lo studio dei fenomeni vulcanici. Le sue eruzioni, che possono alternarsi tra fasi effusive ed esplosive, sono state osservate e documentate per secoli, rendendolo uno degli edifici vulcanici meglio monitorati a livello globale.
L’attività dell’Etna è dovuta alla risalita di magma attraverso fratture nella crosta terrestre, alimentata da una complessa interazione tra la subduzione della placca africana sotto quella euroasiatica e la presenza di punti caldi nel mantello. Le eruzioni esplosive, in particolare, possono generare imponenti colonne di cenere che raggiungono la stratosfera e si disperdono su vaste aree, con effetti sul traffico aereo e sul clima locale. Gli studiosi utilizzano oggi una combinazione di tecniche di monitoraggio quali sismologia, geodesia satellitare, analisi dei gas vulcanici e termografia. Questi strumenti consentono di comprendere i movimenti del magma e di prevedere con maggiore precisione le fasi eruttive, riducendo i rischi per le popolazioni locali.
Il vulcano Etna, oltre a essere patrimonio UNESCO, continua a ricordarci quanto sia dinamica la Terra e quanto sia importante mantenere alta l’attenzione scientifica e tecnologica per convivere in sicurezza con la sua energia.

Foto: Ingv Giuseppe Tonzuso - Eruzione dell'Etna maggio 2025
Nella successiva immagine uno spettacolare scatto effettuato dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS)
